Terra Santa (05 Giugno - 1 Luglio 2017)
- Published in General Secretariat for Formation
Si parte per la terra santa. Turisti, pellegrini, studiosi o cosa altro?? Semplici frati cappuccini che hanno aderito a una proposta promossa dal nostra segretariato generale della formazione. Un mese intensivo di riflessione, di studio, di preghiera e di verifica della propria vita di consacrati. Tutto alla luce della parola di Dio e sulle orme visibili di una terra che racconta la presenza viva e palpante di Gesù.
Ci siamo sentiti risuonare nel cuore le parole del salmista: "qual gioia quando mi dissero: andremo alla casa del Signore!! Già sono fermi i nostro piedi alle tue porte Gerusalemme" (Sal. 122, 1 - 2), sperimentando gli stessi sentimenti dei pii Israeliti che salivano al tempio per incontrare e celebrare il loro Dio.
Abbiamo viaggiato fra siti archeologici, memoria di epoche diverse; dinastie che si sono alternate con impressionante spargimento di sangue, costruzioni, distruzioni e ricostruzioni di basiliche; un percorso, insomma, di millenni che ci ha portato ai nostri giorni con la chiara consapevolezza di essere stati accompagnati da una contante presenza misteriosa ma ineludibile che si è resa visibile nella pienezza dei tempi, nella persona di Gesù, Figlio di Dio e Signore della storia che incarnandosi ha realizzato ogni promessa ed è diventato il Principio e il fine di ogni cosa.
In questi giorni ci siamo lasciati interpellare dalla Parola di Dio che letta, studiata e interiorizzata nella terra dove tutto ha avuto inizio, è risuonata con maggiore forza e incisività nei nostri cuori.
Facendo memoria soprattutto della vita di Gesù, molte volte siamo stati invitati a saper leggere con fede i luoghi che si visitavano, interrogandoci sulla autenticità di questo o quell' altro posto, leggendo le pietre, ascoltando quella primitiva chiesa che per il grande amore verso il Maestro si era premurata con tanta devozione di conservare e tramandare quelle tante presenze del passaggio di Gesù che era divenuto ormai il centro della storia e la testimonianza più grande e visibile del suo amore per l'umanità. E' stata una presenza che si è percepita, e che era adombrata in ogni pur dubbioso sito che ricordava un miracolo, una parabola, un insegnamento e la Parola evangelica prendeva vita, si incarnava e diventava un "qui ed ora" impressionante.
Fare memoria orante di tutto questo, ci ha permesso di ritornare alle radici della nostra fede e della nostra stessa chiamata di consacrati.
Non sono mancati, poi, i momenti di formazione umana che ci hanno aiutato a percorrere un cammino interiore per armonizzare e integrare in una visione olistica tutti quei valori che sono fondamento di una sana scelta di vita di consacrazione, riattivando quell' entusiasmo e quella gioia contagiosa che esprime l'appartenenza ad un popoli di salvati.
Vivere, inoltre, questi giorni insieme a fratelli di altre circoscrizioni, ci ha fatto sperimentare la bellezza e la ricchezza della fraternità.
Ora si torna a casa soddisfatti e grati a chi ha permesso e animato questo percorso formativo nella terra di Gesù.
Fra. Aklilu Petros Ofm Cap e frati partecipanti